Frutto di un faticoso abbassamento verso un'obbedienza alla Vita che quasi mai va come vorremmo, la preghiera ci vuole a terra per poi invitarci a risollevare il capo al cielo, per rivolgerci al Padre.
In ebraico la parola "gloria" è il peso, la consistenza. Conoscendo la sua propria fragilità - che davvero egli è un soffio - l'uomo è sempre alla ricerca della sua consistenza, di un suo peso specifico nella storia e nel tempo.
Su questa negazione di fraternità che l’uomo conosce sotto il sole e pure sotto un cielo nuvoloso - perché non è la meteorologia che cambia la nostra percezione dell’altro! - Gesù fa splendere la luce di una buona notizia
Tutto questo «di più» che Gesù osa chiedere è volontà di allargare lo spazio del bene. Come quando si dice che non basta non fare del male. Troppo poco per un discepolo di Gesù: occorre fare il Bene.