Non una casa, non una tenda…

Non una casa, non una tenda…

Casa è evoluzione di tana, di nido, di grembo. Casa è luogo di sicurezza per l'uomo, certezza alla fine di una giornata di poter trovare riparo, ristoro e riposo. Anche alla fede abbiamo attribuito facilmente l'immagine del riparo più sicuro da ogni tempesta, da tutte le intemperie. Eppure la Parola chiede di uscire dalle presunte sicurezze e di partire. E poiché Abram è padre di una moltitudine di credenti tra i quali ci riconosciamo... è così che dobbiamo accettare che la fede non sia solo iscritta nel dominio delle sicurezze. Quello che poteva essere e rimanere un paradiso terrestre tutto da godere senza fatica alcuna, si trasforma in un deserto da attraversare. L'incantesimo di una fede magica è svanito. Ma un volto illuminato risplende ancora in mezzo a volti sfigurati. E ci parla.
Data :5 Marzo 2023
Quel deserto senza nemmeno un albero

Quel deserto senza nemmeno un albero

Se i fiumi hanno le loro sorgenti, ogni creatura il seme da cui proviene, dove dunque si origina la fede? Qual'è il suo principio? Anche la fede ha una sorgente, un principio: essa nasce dall'ascolto. Ma la fede, come l'uomo, ha nelle tentazioni il suo sottile nemico: un serpente che viene ad insinuarsi nel cuore di chi ascolta per seminarvi il dubbio di aver ascoltato correttamente o il sospetto circa le migliori intenzioni di Dio verso le sue creature. Ogni frutto ha bisogno di tempo per maturare. Anche l'uomo. Anche la sua fede. La vita è il tempo in cui matura la nostra fede.
Data :26 Febbraio 2023
Dalla cenere, il dono di un nuovo inizio

Dalla cenere, il dono di un nuovo inizio

Ancora oggi l'uomo finisce spesso per stracciarci le vesti e gridare allo scandalo di fronte a qualsiasi forma di male. A che serve? Ogni volta che l'uomo smarrisce il suo fine, ogni volta che ci troviamo davanti ad un pugno di cenere - emblema della consumazione o della rovina - stupisce sempre questa grazia di un nuovo inizio. Si parla bene di Dio solo parlando a Lui.
Data :22 Febbraio 2023
Due guance, un unico volto (vulnerabili)

Due guance, un unico volto (vulnerabili)

Esperti come siamo diventati a farci corazze o ad abituarci al male, abbiamo forse imparato a difenderci anche dal rischio di scegliere il Bene, affermando piuttosto l'impraticabilità di certe pagine di Vangelo. L'uomo non è una creatura incline solo alla vendetta o al farsi giustizia da solo. L'uomo può porgere l'altra guancia, il volto evangelico della vita. L'altra guancia non è la mia. L'altra guancia è quella di Cristo in me, in ciascuno di noi.
Data :19 Febbraio 2023
Il compimento è nella comunione

Il compimento è nella comunione

Ordine e precisione nascondono la fatica dell'uomo che si muove su pendii scoscesi. Immergendosi tra sentieri e filari ci si accorgerà presto che quelle linee a pietra che sembravano delimitare, sono in realtà muri di sostegno. Un insieme di comandamenti da credersi in un labirinto in cui perdersi non sono muri che delimitano, non privazione di libertà, quanto piuttosto il sostegno di cui la nostra esistenza ha bisogno per raggiungere il suo compimento.
Data :12 Febbraio 2023
La fiamma… non la candela

La fiamma… non la candela

E venne un'altra domenica. Sembrerebbe un giorno in cui ci si debba occupare di Dio, interrogarsi circa la sua identità e il suo volto. E così mentre noi ci affacciamo al mistero di Dio, Dio si china a guardare il mondo e il cuore di ogni uomo per leggervi nel profondo. «Che cos'è l'uomo?» è domanda della fede. Che cos'è l'uomo perché Dio se ne dia pensiero? La nostra umanità fu la sua ma la sua umanità ci rende simili a Lui.
Data :5 Febbraio 2023
Un discorso inaugurale

Un discorso inaugurale

Dopo aver a lungo osservato cosa succedeva in quella terra dove scelse di vivere, un giorno decise di dare inizio alla sua campagna, di dare un solenne inizio al suo ministero con un discorso. Il vento soffiava favorevole, spingeva la voce e portava le parole lontane, come semi esotici trasportati dal soffio in una terra che - a suo parere - era ormai pronta per accogliere quella Parola. Altro è il Vento che porta la Parola e permette l'ascolto. 
Data :29 Gennaio 2023
La Luce in fondo al mare

La Luce in fondo al mare

Ma l'essere umano dunque è di indole buona o è piuttosto cattivo per natura? A volte ci prende questo interrogativo. Ciò che difficilmente riusciamo ad accettare è questa Galilea delle Genti che è la nostra terra, terra di cui siamo fatti, terra su cui viviamo. Non siamo che un popolo che cammina nelle tenebre, cattivi nel senso più vero: siamo prigionieri, viviamo in cattività. In questa terra di imperfezioni, dove l'uomo non riesce a dire di sé qualcosa di veramente sensato, su questa terra apparve la Luce.
Data :22 Gennaio 2023
Cercando ancora Natale

Cercando ancora Natale

Ciò che non passa è questo desiderio di trovare ove capita frammenti di Lui, se questa è la nostra attesa: fino a che Dio non sia tutto in tutti. Ho camminato non a caso, non senza meta, non per passare il tempo. Un camminare attento che non mi abbandona. Si va cercando tracce di Lui, del suo Natale in mezzo agli uomini, su questa terra.
Data :2 Gennaio 2023
Il senso della storia

Il senso della storia

Da che parte si legge la storia? In che senso la si deve guardare? È sufficiente un ordine cronologico dei fatti o serve uno sguardo retrospettivo? «Pieno di Spirito santo» sarà ritornello evangelico al quale dovremmo abituare l'orecchio. E pure l'occhio. È tempo di contemplare le persone che hanno saputo farsi presepio attorno alla nostra fragilità come persone piene di Spirito santo. La storia acquista un nuovo senso: una storia di salvezza.
Data :20 Dicembre 2022
Nell’ora dell’incenso

Nell’ora dell’incenso

Nell'ora dell'incenso, quando gli occhi del sacerdote Zaccaria e del popolo in attesa si sarebbero rivolti a contemplare volute di fumo che salgono verso il cielo ad impregnare di profumo ogni cosa, un angelo del Signore - una Parola dal cielo - scende sulla terra. La Parola di Dio ha un certo peso, come un giogo che si posa sulla vita dell'uomo, un gioco che tuttavia è donato per alleggerire o - secondo quanto dirà Elisabetta - per togliere la vergogna fra gli uomini. L'aridità del deserto e la sterilità dei grembi non spaventano affatto Dio, perché in lui è custodito il seme della Vita, la Parola che se accolta e ascoltata può far rinascere, può far risorgere. 
Data :19 Dicembre 2022
Viene dallo Spirito santo

Viene dallo Spirito santo

Il sogno di Dio non è dentro occhi chiusi ma è oltre ciò che appare al semplice sguardo umano. Occorre saper considerare che ciò che può accadere attorno a noi o dentro noi non è solo opera della carne. Consideriamo dunque urgente raggiungere la nostra origine divina, attraverso lo Spirito. Senza chiudere occhio Giuseppe si desta al volere di Dio. I comandi del Signore danno luce agli occhi! Il figlio di Dio verrà alla luce e i nostri occhi lo vedranno.
Data :18 Dicembre 2022