Rosso di Verona (… anche le pietre raccontano)

Rosso di Verona (… anche le pietre raccontano)

Lei sta lì. Il tempo le scorre accanto, intorno, dentro, sopra... vive nelle stagioni che si susseguono. Come noi. Così apparentemente invalicabile, dentro tutto è luce che scende dall'alto e riverbera. È tenda di convegno, che sembra voler accogliere tutti i figli di Abramo, i figli di quell'uomo che tra tante voci interiori ci ha insegnato che una di quelle dev'essere proprio la voce di Dio che parla all'uomo. E non puoi non ascoltare. A volte è così chiaro ed evidente che sia Lui, risorto e vivo nella sua Chiesa, a radunarci per fare dei figli di Abramo dei figli di Dio. Auguri, chiesa di Paderno! Pensare che in quei tuoi seicento metri quadrati - piccolo fazzoletto di terra rispetto al mondo intero - ci sia potuto stare tanto affetto reciproco, sincero e schietto... è seme di pace. Grazie per questo rinnovato incontro pasquale. 
Data :12 Aprile 2024
Trittico natalizio – III

Trittico natalizio – III

All'improvviso, potremmo scoprire che c'è una bella storia che si intreccia con la nostra e che chiamiamo «storia della salvezza»: è il disegno di Dio, è il suo progetto, la sua volontà di bene per ogni uomo. Se chiedere un segno dal cielo ci sembra tentare Dio o metterlo alla prova, ora dobbiamo sapere che Dio stesso ha deciso di darcelo, ma prima di tutto ci chiede di ascoltare attentamente la sua Parola. Dio ci ha fatto segno e questo segno è proprio Gesù Cristo.
Data :31 Dicembre 2023
Trittico natalizio – II

Trittico natalizio – II

Accanto a quella potente tentazione umana di dominare e di considerarsi il centro del mondo, c'è un'Altra volontà che sceglie di decentrarsi. Quella stella d'argento che segna a Betlemme il punto in cui si venera la nascita di Gesù, non è il centro del mondo ma esattamente una delle periferie dove Dio s'è fatto vedere, dove Dio ha iniziato a farsi conoscere.
Data :31 Dicembre 2023
Trittico natalizio – I

Trittico natalizio – I

Oggi - o da un po' di tempo - una strana legge qui sembra governarci: una legge di potere, una legge di competizione. E tutto è organizzato secondo questa legge: non solo le guerre che si scatenano nel mondo, ma anche le nostre attività più quotidiane. Si chiama anche la legge di mercato. Vincere è un ordine perentorio: guadagnare tempo, guadagnarsi da vivere, vincere una competizione... fino a vincere sui più fragili. Eppure, lo so, se Tu venissi tra noi, questo ci permetterebbe di perseguire e realizzare il più grande dei desideri che abita nel profondo di ciascuno: diventare umani!
Data :31 Dicembre 2023
Affacciarsi su una culla

Affacciarsi su una culla

Sono verbi della fede: affacciarsi alla vita nel suo nascere, chinarsi sull'uomo fin dalla sua nascita laddove è difficile tracciare un confine netto tra beltà e fragilità. Pare che anche Dio ami posare il suo sguardo su coloro che «serviranno» a scrivere quella lunga storia della salvezza di cui anche noi siamo parte. Nome dopo nome, su ciascuno s'è posato uno sguardo benevolo. Ogni sguardo benevolo è l'inizio della salvezza. 
Data :8 Settembre 2023
Elogio di una maniglia

Elogio di una maniglia

Confesso di non aver mai fatto grandi riflessioni attorno ad una maniglia. Forse davanti ad una porta, sì. Ma mai, davvero mai, davanti ad una maniglia. E allora: ci avete mai pensato a cosa succede ogni volta che appoggiando una mano applichiamo una più o meno leggera pressione su quell'aggeggio? In quel gesto si dichiara esplicitamente la propria scelta libera di uscire nel mondo o di lasciare che qualcosa di questo stesso mondo entri presso di noi. È pure il nostro mondo che apriamo quando servendoci di una maniglia, tirando o spingendo di conseguenza una porta, apriamo un varco e permettiamo un accesso. Un incontro...
Data :29 Luglio 2023
Passando, Tu liberi e salvi

Passando, Tu liberi e salvi

Nel mezzo di quella cena - la pasqua del Signore - compì due gesti che dovevano avere il sapore dell'imprevedibile. Le gesta del Signore hanno spesso dell'incomprensibile! Che cosa mai voleva dire? Ancora non lo comprendevano. Lo capiranno poi. Questa è la Pasqua che noi stiamo celebrando a primavera, dopo la prima e più antica liberazione da oppressione e schiavitù. Che stagione è questa che stiamo vivendo e di cosa dunque abbiamo bisogno d'essere liberati perché sentiamo quanta luce c'è in ogni Pasqua? E quanta luce fa ancora quel roveto ardente, quanto forte è la Parola capace di richiamarci dalle tenebre alla luce, dalla morte alla vita?
Data :7 Aprile 2023
Riposo

Riposo

Un clima differente rispetto a quella specie di «The Truman Show» dei giorni feriali, dove ognuno si muove secondo il suo programma, secondo precisissimi orari, come dentro un palinsesto di un sistema lavorativo che deve funzionare il più possibile a perfezione. La terra ha dato i suoi frutti, l'uomo con il suo lavoro ha trasformato le materie prime. Non restano più che poche ore per vendere e comprare. Poi nemmeno più questo lavoro. Colpisce assai questo assoluto rispetto del riposo soprattutto dove tematiche di fede sembrano accantonate. Il comando di rispettare il giorno di riposo invece sembra qui essere entrato nelle giunture, nel midollo sociale. L'uomo non vive di solo lavoro, l'uomo non vive solo del pane guadagnato e sudato con le proprie mani... l'uomo vive anche del riposo di Dio.
Data :14 Gennaio 2023
Uno sguardo alla terra, al cielo e al cuore

Uno sguardo alla terra, al cielo e al cuore

Scrivo a voi da una piccola casa in campagna, sulle colline vicino al Lago di Garda. Le finestre sono ormai chiuse ma non smetto di guardare fuori dove le stagioni si susseguono: l’autunno è finalmente arrivato dopo un’estate davvero torrida. Intanto piove, tranquillamente. E quest’acqua che scende lenta dal cielo, senza fare danni, sembra una benedizione. La terra - nonostante tutto - continua a dare i suoi frutti.  (Pubblico oggi un mio articolo scritto lo scorso 4 ottobre, ma d'attualità)
Data :17 Novembre 2022
Anastatica (una vacanza intorno a un filo d’erba)

Anastatica (una vacanza intorno a un filo d’erba)

Scrivo a margine di un giorno di festa una riflessione che colloco piuttosto nei pensieri sparsi che possono tuttavia diventare fonte di contemplazione, riflessione e preghiera anche per gli amici lettori. "Concedetevi una vacanza intorno a un filo d’erba, concedetevi al silenzio e alla luce... Guarda dentro e guarda fuori, guardare è una culla."
Data :17 Agosto 2022
Andava chiedendo, tornava distribuendo

Andava chiedendo, tornava distribuendo

Certo che la misericordia di Dio non ha confini! E soprattutto certo che supera le nostre scansioni temporali. Eppure in certi momenti sembra che Dio stesso preferisca dare agli uomini degli appuntamenti, come fanno gli innamorati. Andava chiedendo e tornava distribuendo. Chiese come un bambino che ancora non ha il senso delle proporzioni. Soldi per acquistare il necessario non ce n'erano per qui in terra... figuriamoci per il cielo! Ma il cielo non si acquista come fosse terra edificabile o coltivabile. E il cielo non è terra da accumulare per mettere distanza con il vicinato. Il Cielo di Francesco è Terra da condividere con tutte le creature.
Data :1 Agosto 2022
Un fazzoletto di tessuto e di terra (nel giorno di San Benedetto)

Un fazzoletto di tessuto e di terra (nel giorno di San Benedetto)

Sono pensieri sparsi che girano in testa e cercano dimora nel cuore, pensieri che nascono la domenica, celebrando l'Eucarestia e proseguono all'indomani nella festa di Benedetto, patrono d'Europa.  Gli uomini convenzionalmente ritagliano spazi e quanto viene collocato in quello spazio è come fosse offerto, donato o consacrato a Dio. Un perimetro educativo, un limite all'umana  smania di possedere tutto, di tutto avere...
Data :11 Luglio 2022