Posso farti una domanda? (tra poco all’Eucarestia e non nella credenza)

Posso farti una domanda? (tra poco all’Eucarestia e non nella credenza)

Nascondiamo questa fragilità con fogliame di religiosità più o meno accentuata. Anche l'Eucarestia, nel suo essere ancora per molti soltanto un precetto da osservare, è come foglia di fico e non abito di festa... Se possiamo o potremo dirci ancora "cristiani" è soltanto a causa di una domanda che Gesù pone a ciascun discepolo. È l'Altro che ci interroga. In quella domanda non c'è solo la domanda della fede ma c'è la domanda più radicale di ogni uomo: "Chi sono io per te?" Senza domande spiazzanti come questa noi appiattiremmo la vita a misura di noi stessi.
Data :23 Agosto 2020
Una nuova prospettiva

Una nuova prospettiva

Se Dio abita in cielo è chiaro che si debba tracciare tra terra e cielo una linea verticale. Il rischio è dunque che su quell'asse verticale si costruisca un impianto religioso fatto anche di ordini e gerarchie. E così accade sempre ed ovunque. Gesù voleva liberarci da questo opprimente impianto gerarchico dove avere qualcuno sotto di sé, come fosse uno sgabello da piedi, è sempre rassicurante. Ma anche avere qualcuno al di sopra di sé da una certa postura: ci permette di avere sempre qualcuno sopra di noi di cui poterci lamentare. C'è un certo gusto per le cose sadiche anche nella religione. Voi siete tutti fratelli, disse!
Data :22 Agosto 2020
L’amor che move il sole e l’altre stelle.

L’amor che move il sole e l’altre stelle.

Qualche regola per vivere ci vuole perché essere liberi non è fare quello che ci passa per la testa. Essere liberi è un cammino. I Dieci comandamenti furono un'invenzione geniale: riassumere tutto sulle dita delle mani. Si è poi sentito il bisogno di continuare a specificare cosa quella singola parola-comando significasse. Nella selva infinita di leggi, norme, regole e precetti ci si può davvero smarrire. E si può anche comprendere di desiderare una riduzione all'essenziale...
Data :21 Agosto 2020
R.S.V.P.

R.S.V.P.

Quando due fidanzati si decidono per le nozze, fervono i preparativi. C'è in quei giorni un notevole dispendio di energie tra sogno e realtà, tra ciò che si vorrebbe fare e ciò che è possibile. Chi invitare? Di matrimoni è piena la sacra Scrittura. Tra pozzi d'acqua, luoghi di incontri casuali o di fidanzamento, e feste di nozze si raccontano le storie e i temi più belli. Si racconta di Dio.
Data :20 Agosto 2020
Pesa di più lavorare o attendere? (da chiedere agli ultimi)

Pesa di più lavorare o attendere? (da chiedere agli ultimi)

Non raccontatemi questa parabola per parlare di giustizia e di misericordia. Neppure si faccia elogio di obbedienza. Si vuole svelare che è tempo da non sprecare quello in cui il Messia si manifesta e troppi soffrono di non averlo ancora incontrato. Gli ultimi, che primi saranno nel regno dei cieli, sono dunque coloro che hanno più a lungo atteso e patito delusioni.
Data :19 Agosto 2020
Saremo poveri a sufficienza?

Saremo poveri a sufficienza?

Mettere l'accento sulla povertà di Dio sembra ai nostri orecchi increduli una vera bestemmia, mentre si sta dicendo la cosa più giusta che noi sappiamo di Dio, stando alla vita umanissima di Colui che ce ne ha dato una spiegazione. Che tempo è questo che stiamo vivendo? E come lo stiamo vivendo? Per un attimo ci eravamo quasi convinti che l'uomo e il mondo si sarebbero rigenerati... Non si tratta di progetti, di fondi, di economia e strategie finanziarie. Si tratta di un processo spirituale che, dalle parole del Vangelo, si chiama rigenerazione.
Data :18 Agosto 2020
Cosa cercare o chi seguire?

Cosa cercare o chi seguire?

Il bambino scopre ciò che è buono da ciò che non lo è, portando alla bocca del cibo. Per questo gli uomini portano alle loro labbra la Parola di Dio... per scorgerne la Sua bontà. "Buono" è relativo anche alla capacità di fare dono e condividere.
Data :17 Agosto 2020
La trappola (diabolica) degli eletti…

La trappola (diabolica) degli eletti…

Detto dunque che non è bene per l'uomo essere da solo, quanta fatica nel vivere insieme! Si percepisce, scorrendo le pagine della Bibbia, che Dio desidera vedere un'umanità più fraterna, meno fratricida ma le violenze continuano a perpetrarsi sia nella Sacra Scrittura come nella vita quotidiana. Se avessimo accolto il Vangelo e Colui che ce lo ha portato non saremmo qui a distinguere il bianco dal nero, l'autoctono dallo straniero; il cristiano da altri credenti; il credente dal non-credente. Se per dirci amanti di Dio e credenti in Lui abbiamo innalzato barriere e creato divisioni questo significa soltanto che non abbiamo ancora colto l'essenza di ciò che Dio vuole rivelare all'uomo.
Data :16 Agosto 2020
Con l’anima in festa, anche il corpo vola!

Con l’anima in festa, anche il corpo vola!

Un nuovo credere, fino ad ora mai visto né udito. Il sacerdote Zaccaria che se ne sta muto nella sua casa è simbolo di un credere sterile se non si fida delle parole dei divini messaggeri. È un credere ammutolito se non ascolti la Parola di Dio. È un credere afono. La bocca non parla perché l'anima non canta. Maria, camminò nella fede e non ancora in visione ma già sentiva che quel Figlio dell'Altissimo che portava in grembo la stava spingendo oltre, fuori di sé. La partoriente già nasceva nel regno di Dio.
Data :15 Agosto 2020
Generare o disgregare?

Generare o disgregare?

La Parola genera sempre un movimento creativo: da intenzione e volontà, essa passa sulle labbra e si fa udibile. Dalle labbra, attraverso le orecchie dell'altro, essa arriva al cuore di chi le ascolta. Questo è un principio, sembra dire Gesù, che non va mai dimenticato sebbene poi le nostre orecchie sono costrette a sentire anche cose spiacevoli che parlano della nostra umana fragilità. Ecco perché Gesù riporta i suoi interlocutori alla volontà originaria del Creatore.
Data :14 Agosto 2020
(Non) te la faccio pagare!

(Non) te la faccio pagare!

Facciamo pure la prova del nove: moltiplichiamo il numero di persone che sono arrossite davanti alla pagina di Vangelo di oggi - perché è più che difficile perdonare settanta volte sette - ed avremo la misura di quante offese l'uomo ha arrecato al fratello;  la misura di quanto male è ancora intrisa la terra; la misura di quanto sia urgente e necessario il perdono; la misura di quanto siamo in debito verso Colui che fa sorgere il sole sui buoni e sui cattivi. 
Data :13 Agosto 2020
Un luogo sicuro dove incontrare Dio

Un luogo sicuro dove incontrare Dio

Accordiamoci presto per chiedere al Signore che ci aiuti a ritrovare un senso comunitario del vivere, ci faccia scoprire il bene prezioso di una comunione delle differenze e ci guarisca da questo sbaglio collettivo che ci vuole tutti un po' autori di un'impoverimento in atto, di una perdita al senso evangelico della vita umana. In fondo siamo tutti alla ricerca di un paradiso, un luogo in qualche posto della terra o del cielo dove si possa stare bene... Dio non si può localizzare. Di Lui non si può dire che egli sia in un luogo o altrove. Egli è dove due o tre sono riuniti nel suo nome. Perdere un fratello dunque cancella ai nostri occhi una possibilità di avere un luogo sicuro dove incontrare Dio.
Data :12 Agosto 2020