
Materna, filiale e fraterna
A Cana l'acqua si trasformò in vino; ai piedi della croce il vino era già diventato aceto. Troppo poco ci curiamo della gioia che Gesù ci ha dato. La lasciamo da parte, come vino che va in aceto. Venne per moltiplicare la gioia e gli uomini guastarono la festa. Moltiplicare la gioia o non dover essere costretti a sospendere la festa, è qualcosa che sgorga dall'obbedienza alla parola del Figlio, parola che ora, per noi, è già Vangelo.
Ma il Figlio ha ancora sete. Come ebbe sete al pozzo, quando incontrò la Samaritana. L'uomo ha sete di relazioni che danno vita, che generano. Anche quello stare sulla croce o ai suoi piedi non poteva che trasformarsi in un momento generativo.
Data :24 Maggio 2021