Yoseph, ben David, saddiq

Yoseph, ben David, saddiq

Non era un dubbio su Maria, e men che meno una domanda su chi fosse lo Spirito santo. Era piuttosto una domanda su di sé: chi sono io per avere un ruolo in questa storia di Dio con gli uomini? Non fu un incidente di percorso, ma una richiesta di Dio a lasciarsi coinvolgere in questa Storia che fin da principio chiama l'uomo alla Vita e sempre lo salva.
Data :18 Dicembre 2021
Dì tutti quei nomi…

Dì tutti quei nomi…

Eccoci dunque a fare memoria di un racconto che non vorremmo mai perdere di vista. Ci sono nomi, non scritti su pietre ma più semplicemente in un Libro. Nomi affidati alle nostre labbra. Ogni nome è una storia, ogni storia racchiude giorni lieti e giorni tristi. Eppure osservati tutti insieme tracciano quella strada - forse perfino a loro stessi sconosciuta - per la quale è giunto a noi Gesù. Se la storia è spesso buia, il Vangelo appare come un cielo pieno di stelle.
Data :17 Dicembre 2021
Canne al vento

Canne al vento

La vera questione è legata alla nostra capacità di accogliere o di rifiutare. Potremmo cioè avere davanti a noi l'uomo più grande di tutti o perfino il più umile; potremmo trovarci davanti un vero profeta, ma tutto dipenderà dal un nostro «Sì!» o da un nostro «No».
Data :16 Dicembre 2021
Aguzzare la vista

Aguzzare la vista

Come una specie di allucinazione... come quando attendi o desideri qualcosa o qualcuno e ti sembra di vederlo ovunque. La parola crisi porta in sé il senso di un discernimento da compiere. La crisi è un'occasione per verificare le proprie aspettative, le proprie idee, le proprie speranze. La crisi ci rende più intelligenti, più capaci di camminare al fondo di noi stessi per vedere cosa sostiene la nostra vita. È proprio in tempi di crisi che l'uomo aguzza l'ingegno.
Data :15 Dicembre 2021
Precedenze che illuminano

Precedenze che illuminano

Ci si può nasconde dietro apparente obbedienza per non smuoversi neppure di un passo. Succede anche di ravvedersi, di ripensarci... e si finisce per mettersi in cammino. E non è la fine ma esattamente un inizio: un cammino. Qualcuno ci precede... Precedenza non è primato, priorità, non è ruolo acquisito e neppure privilegio. "Cammina da solo, con altri, ma esci da te stesso. Un altro cammina verso di te e ti cerca perché tu possa trovarlo.".
Data :14 Dicembre 2021
Autori della gioia altrui

Autori della gioia altrui

Proprio ieri le parole del profeta Sofonia ci invitavano a rallegrarci. E questa mattina, in molte case la gioia la vedi accendersi sui volti dei bambini che hanno ricevuto regali. Fare doni, procurare gioia ad altri è esercizio natalizio. Ci fa rinascere da dentro. Suscitare gioia strappare un sorriso, prenderci cura di un buon sentimento è già far crescere nello spirito. E far crescere è responsabilità di chi esercita un'autorità.
Data :13 Dicembre 2021
Un imperativo: rallegratevi!

Un imperativo: rallegratevi!

Ma la gioia si può ordinare? Essa non può sorgere improvvisamente da un comando per quanto preciso possa essere. E così la via della gioia passa attraverso l'esperienza della condivisione perché "c'è più gioia nel dare che nel ricevere". C'è da soffiare sul fuoco perché si rianimi? Chi avesse trascurato una scintilla non sarà sorpreso di vedere il fuoco divampare, come un roveto ardente che non cessa di infiammare e parlare al mondo. 
Data :12 Dicembre 2021
Ristabilire

Ristabilire

Ristabilire significa far tornare un assetto stabilito, riportare ordine o pace; ristabilirsi, dopo una malattia, è anche rimettersi in salute e dunque rinvigorire. Anche il tempo meteorologico si ristabilisce e si rasserena. Ristabilirsi è anche tornare a vivere in un luogo proprio. La vita del profeta e del precursore sembrava incarnare quello strano modo che Dio adotta per ristabilire ogni cosa. Non con la forza, se non quella della Parola.
Data :11 Dicembre 2021
Su quale piede danzare?

Su quale piede danzare?

È difficile camminare a passo d'uomo. È difficile capire dove mettere i piedi. È difficile capire su quel piede danzare. In un mondo sempre più polarizzato tra eccessi e contrapposizioni, sobrietà mi sembra una parola adeguata per ritrovare, se non un passo di danza, almeno un passo per camminare in questo mondo e non da soli. 
Data :10 Dicembre 2021
Dove sta la grandezza?

Dove sta la grandezza?

Se hanno fatto così i profeti, se ha fatto così Gesù dobbiamo di tanto in tanto farlo anche noi: andare nel deserto. Fare il deserto significa isolarsi, distaccarsi dalle cose e dagli uomini, principio indiscusso di sanità mentale. Sì, farsi piccoli, più piccoli ancora, il più piccoli possibile: è il grande segreto della vita. "Abìtuati, figlio, al deserto!"
Data :9 Dicembre 2021
… e Maria interrogò l’angelo

… e Maria interrogò l’angelo

Nulla di scontato per questa seconda missione di Gabriele, l'angelo mandato da Dio. Nazareth, paese anonimo e per nulla considerato. Ed ora dovrà entrare in una casa. Ancora ancora nella sinagoga! No, in casa. Da una ragazza a tutti sconosciuta ma alla quale Dio aveva pensato prima della creazione del mondo. Comprenderà l'uomo che anzitutto c'è questa carità da fare a Dio: fargli posto. Una donna chiamata a divenire madre ce lo insegna.
Data :8 Dicembre 2021
Finalmente il “Messiah”!

Finalmente il “Messiah”!

A queste musiche ascoltate in giovinezza attribuisco buona parte della mia scoperta delle Scritture. E mi piacevano queste note, questa musica.... queste parole. Le parole, il linguaggio si addensano e poi si collocano in una certa atmosfera. Oltre... c'è il silenzio. Sotto la crosta, nel fondo di noi stessi... ancora silenzio. C'è un punto di contattato tra cielo e terra ed è proprio nel linguaggio verbale e nei suoni... e pure nei segni, silenziosi. La bocca del Signore ha parlato!
Data :7 Dicembre 2021