Quel chicco di grano responsabile della nostra vita

Quel chicco di grano responsabile della nostra vita

Pur diretti al tempio - cuore della fede di un popolo - sembrano aver intuito che vivere la fede è piuttosto questione di decentrarsi e dunque questione di relazione, di conoscenza... di cuore, quel famoso cuore di carne nel quale Dio avrebbe posto la sua Legge. Vivere è essere attirati dall'Amore stesso, il quale Amore non attende d'essere amato, ma semplicemente ama. E se dunque al cuore del chicco di grano c'è questa capacità di dare la vita, questo senso di responsabilità per il bene altrui, perché non riscoprire che questa stessa gloria è iscritta nel cuore dell'uomo?

Data :17 Marzo 2024
I morsi del male e il Mistero del credere

I morsi del male e il Mistero del credere

«Dio è amore»: questa affermazione che potrebbe apparire semplice è il cuore del Mistero del nostro credere perché questo amore di Dio non è mai così evidente, tangibile o manifesto. Ed è certamente la prima questioni che l'uomo di sempre oppone a chi per la fede crede l'incredibile. «Dov'è il tuo Dio?» è la domanda che provocatoriamente viene rivolta al credente quando il male viene a colpire con i suoi morsi. Certo è vero che dobbiamo imparare a guardare in faccia il male. Senza nasconderlo, senza nasconderci. Il male che ci colpisce o il male con cui possiamo colpire. E mentre il male distilla il suo veleno, Dio prepara il suo antidoto...

Data :10 Marzo 2024
Non mercanteggiate! Offrite, donate

Non mercanteggiate! Offrite, donate

Sorprendentemente, la Parola di Dio si fa carne anche attraverso questo gesto che Gesù compie. Ma quale parola della Scrittura vuole egli incarnare con questa azione decisa? Dio non si potrà mai conoscere attraverso una pratica religiosa che pensa solo a mercanteggiare la salvezza. Siamo spesso ancora schiavi di questa dinamica. Al Tempio non si compra la misericordia, non si acquista la salvezza. Dio la donerà attraverso la morte e la resurrezione del suo Figlio. La questione decisiva per la fede cristiana non riguarda il perdono da ottenere, da guadagnare, quanto una misericordia da offrire a nostra volta.

Data :3 Marzo 2024
Mòriah e Tabor (uno sguardo di fede)

Mòriah e Tabor (uno sguardo di fede)

Dopo il deserto, il cammino della fede ha un altro luogo simbolo: il monte. Sul monte dove Abramo pensava di manifestare la sua cieca obbedienza a Dio, è Dio stesso che si fa vedere come colui che libera il figlio da quella falsa comprensione. Non è questione di cieca obbedienza, quanto piuttosto di aprire gli occhi e gli orecchi a ciò che Dio vuole rivelare di sé. Diciamo che in materia di fede è facile illudersi. Quando siamo tentati di cercare prove dell'esistenza di Dio, ci dimentichiamo invece che è la fede che deve passare al vaglio delle prove, proprio come l'oro si prova con il fuoco. Non c'è situazione della vita, nemmeno la più oscura che Dio non possa illuminare con una parola del figlio suo, Colui che anche oggi siamo invitati ad ascoltare. 

Data :25 Febbraio 2024
…per dire l’ampiezza d’animo

…per dire l’ampiezza d’animo

È possibile abitare quei tempi e quei luoghi che potremmo chiamare «nostri deserti», standovi nel modo più pacificato possibile. Il Tentatore sarà comunque là, per insinuare il dubbio circa la bontà della vita, circa la presenza di Dio nelle situazioni più desolanti, circa l'opportunità di ricercare sempre una comunione con tutte le creature.  Non serve cercare rifugio in un religioso che rischia il settarismo. E settario è tutto ciò che rivendica separazione dalle ogni creatura con cui Dio ha voluto fare alleanza. Questo tempo che è il nostro è ancora segnato dalla magnanimità di Dio, la sua grandezza d'animo ci coinvolge.

Data :18 Febbraio 2024
Staresti tu fuori dall’accampamento?

Staresti tu fuori dall’accampamento?

Ci vuole una profondissima presa di coscienza del proprio stato di indigenza e questo è sempre un passo difficile da compiere. Occorre lasciarsi raggiungere anche da coloro che in nome di un presunto comandamento divino abbiamo volutamente allontanato dal nostro vivere insieme. È certamente il male che siamo invitati ad allontanare da noi, ma il Vangelo ci chiede di crescere nella capacità di reintegrare e salvare ciò che era perduto.

Data :11 Febbraio 2024
Si misero sulle sue tracce

Si misero sulle sue tracce

A scanso di parole la vita si può riempire di gesti che sono assai eloquenti e che sembrano essere risposte chiarissime alle domande dell'uomo. Sono gesti che curano, che ristabiliscono persone sfinite e stanche, gesti che guariscono o consolano... gesti che fanno risplendere la luce nelle notti dell'uomo. A noi parrà sempre che Dio si assenti improvvisamente dalle nostre vicende e si dimentichi dell'uomo. Eppure è sempre tempo per mettersi sulle Sue tracce. 

Data :4 Febbraio 2024
Provare Dio o provare a vivere?

Provare Dio o provare a vivere?

La ricerca è da sempre uno dei più grandi campi di impegno dell'essere umano. I numeri supportano questa ricerca: costi e guadagni, statistiche e algoritmi... tutto concorre a cercare prove e un discreto numero di prove attesta che qualcosa esiste. E come puoi tu che vivi di osservazioni pratiche credere in qualcosa - o qualcuno? - che non può essere osservato o dimostrato? Sullo sfondo poi di questo sospetto c'è pure l'idea che Dio nessuno lo ha mai visto. L'inaudito è proprio l'annuncio della sua incarnazione. Cosa sei venuto a fare in mezzo a noi? È una domanda umanissima e se sappiamo superare l'apparente diffidenza, questa domanda chiede piuttosto conto di una presenza già percepita...

Data :28 Gennaio 2024
Tu che hai tempo per noi

Tu che hai tempo per noi

Fuggire dal mondo, dalla storia con tutti i suoi problemi e le sue contraddizioni oppure attraversare la città degli uomini per dare nuovamente un senso ad ogni cosa che in essa viviamo? Il tempo per noi si farà davvero breve se non permettiamo che Dio vi entri. Il tempo non è mai favorevole se l'uomo è solo, se l'uomo non fa esperienza della vicinanza di Dio o di una fraterna compagnia.

Data :21 Gennaio 2024
Che cosa cercate?

Che cosa cercate?

Il mondo, quello in cui abitiamo, sembra non bastarci più. Quasi non ci fosse spazio per tutti. Quel mondo che apparve bello agli occhi del suo Creatore, sembra essere oggi un mondo sempre più insicuro per le creature. Restano tuttavia delle questioni di fondo: il bisogno di essere liberati e di vivere liberi, il desiderio di trovare salvezza quando tutto attorno è minaccioso. E che lo si voglia oppure no, queste sono proprio le questioni della fede. Chi potrà liberarci? Chi potrà salvarci? Qual'è il cammino da percorrere per trovare riparo e sicurezza? E come potremmo percorrerlo? ...Che cosa cercate?

Data :14 Gennaio 2024

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