Non visioni ma illuminazioni

Non visioni ma illuminazioni

"Si apriranno gli occhi dei ciechi e si schiuderanno le orecchie dei sordi" (Is 35,5). Promesse simili erano nell'aria da tempo. E non solo nell'aria ma pure già scritte e fissate in un libro. Niente visioni o apparizioni. È un sentire con l'orecchio che giunge fino a sentire nel profondo. Come tutti i ciechi nei Vangeli. Sentono! Sono l'ascolto che vede, che conosce o riconosce, che incontra. Un cieco non vede più nulla di questo mondo: non il sole e non la luna, non un uccellino tra i rami innevati... non vede gli orrori delle guerre e di tutte le violenza. Eppure può comunque incontrare l'uomo: questo essere parlante e senziente. 

Data :4 Dicembre 2020
Costruire, edificare? Abitare è il Verbo

Costruire, edificare? Abitare è il Verbo

Dettò le Sue parole e ordinò che fossero scritte su tavole di pietra. Un comando che doveva durare nel tempo, resistente a tutte le intemperie. Forse l'invenzione della pietra miliare. Un popolo nomade cercava la via d'uscita dal deserto... le loro case erano come tende di pastori: bastava davvero un po' di vento per ribaltarle. E intanto siamo qui a chiederci quanti potremo essere alla tavola di Natale... Forse, davvero, dovevamo pensarci prima a costruire case diverse. E tavoli più grandi...

Data :3 Dicembre 2020
Prima di far(si) pane…

Prima di far(si) pane…

Sembrava incurante della fatica di quelle folle ammalate che lo seguivano da tre giorni: Lui sale, quasi stesse già allenandosi per l'ultima salita, a Gerusalemme. Le folle non demordono. Lo seguono, pur disposti a fare la fatica di trasportare infermi, di guidare ciechi... è davvero una folla che incarna quell'umana incapacità di stare bene al mondo eppure così desiderosa di ritrovare il gusto di vivere.  Prima di farsi pane, dovette prendere dimestichezza con la pasta umana. Conosceva Dio meditando le Scritture. Conobbe se stesso quando fu tentato e vinse contro il tentatore. Conosce l'umano come nessun altro, con tutti suoi desideri, appetiti e inappetenze.

Data :2 Dicembre 2020
Land artist

Land artist

Necessitiamo, per stare al mondo di questi tempi, di uno sguardo più contemplativo. Occhi che si incantino in quello che noi chiamiamo "vuoto" ma che vuoto non è mai. C'è l'Invisibile sotto i nostri occhi. Un uomo che insegna al figlio a posare il suo sguardo sugli ultimi, sui piccoli è davvero un padre. Come il Padre che sta nei cieli. La vita si genera per effetto di questo sguardo benevolo che colora l'esistenza di tinte che gli occhi ingrigiti dal benessere non vedono più. Ho una certa simpatia per la land-art. E Gesù ad ascoltarlo e a vederlo, pareva proprio un land artist! E pure suo Padre, il Creatore!

Data :1 Dicembre 2020
Una marea di paure…

Una marea di paure…

Il terzo giorno separò le acque dall'asciutto affinché l'uomo e le altre creature terrestri avessero un luogo dove poter vivere, e una terra su cui costruire case, nidi e tane. Separare la terra ferma dalle acque è operazione che assicura la vita. L'uomo della Bibbia ha paura del mare. Confine naturale di mondi e culture. Sulle rive di Kinneret, quel giorno si udì una nuova musica per gli uomini. La vita non è solo lamento, ma canto di lode per ogni volta che siamo già stati tratti in salvo.

Data :30 Novembre 2020
Avvento: tempo incrociato (Dove posare i nostri piedi?)

Avvento: tempo incrociato (Dove posare i nostri piedi?)

Noi non sappiamo più cosa sia il buio e quanto pesa, sulla testa, una volta trapuntata di stelle. Chiedetelo ad Abramo, dopo che si mise in cammino. Oggi, anche il più piccolo dei paesi si vuole illuminato di lampioni perché ogni strada, ben visibile, sia già segno dell'umano passaggio. Dell'uomo che conquista, dell'uomo che costruisce... e col "metter su casa" noi spesso dimentichiamo di essere viandanti, figli di Abramo. Ogni strada la puoi percorrere nelle due direzioni: andata e ritorno. L'Avvento è questo tempo incrociato: il cielo desidera scendere e la terra punta ad innalzarsi. Venne bambino, dal peso più leggero dei cieli cupi quando incombono su noi. Ebbe anzitutto il peso di un neonato. E come solo ogni neonato sa fare ci concentra alle cose essenziali, alle cure necessarie. E così ci facciamo vigilanti, attenti.

Data :29 Novembre 2020
L’omino della pioggia

L’omino della pioggia

Così la pioggia cessa, le nuvole si lasciano spingere lontano dal vento...

Data :28 Novembre 2020
Leggerezza

Leggerezza

"Prendete la vita con leggerezza, ché leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore. La leggerezza per me si associa con la precisione e la determinazione, non con la vaghezza e l’abbandono al caso".

Data :28 Novembre 2020
Pinocchio il furbo

Pinocchio il furbo

Fu così che perla prima volta in vita sua disse la verità. E appena l'ebbe detta, tutto il legame prodotto dalle sue bugie cadde in povere e segatura e tutte le sue ricchezze si dileguarono come se il vento le avesse soffiate via.

Data :27 Novembre 2020
Non manca la terra sotto i piedi… osservala!

Non manca la terra sotto i piedi… osservala!

Come il mare quando incontra la spiaggia. Come il vento quando incontra gli alberi. Come gli occhi quando osservano... Si produce in noi un'osservazione, un pensiero, una riflessione. E noi facciamo da cassa di risonanza alla vita che accade attorno a noi. Ogni cosa obbedisce al tempo e ora è il tempo dell'inverno alle porte. C'è come un senso di quiete, di riposo, di attesa. La terra c'è sotto i nostri piedi ma semplicemente ci siamo dimenticati di toglierci i sandali... e così la calpestiamo e le facciamo violenza per poi stupirci come se dal cielo venisse la morte. 

Data :27 Novembre 2020
Quei poveri fantasmi

Quei poveri fantasmi

Si chiama pianeta Terra. Lo vedete quel puntolino di luce azzurra?

Data :26 Novembre 2020
Effetto domino?

Effetto domino?

Continua la descrizione di scenari apocalittici che sconvolgeranno perfino le potenze dei cieli. A leggere con attenzione il testo si può intuire però che tutto parte dalla terra... Lo scenario descritto nel vangelo di oggi rende proprio l'idea di uno smantellamento di tutto ciò che l'uomo poteva costruire obbedendo al comando del suo Creatore. Si aprirono loro gli occhi - dice con linguaggio mitologico il libro della Genesi - quando Adamo ed Eva scoprirono di essere stati loro a disobbedire, ascoltando il sibilo insinuante di chi sempre accusa Dio di non voler la felicità degli uomini. Risollevatevi e alzate il capo: un ordine imperativo che ci chiede di fissare un punto all'orizzonte, una meta per il cammino.

Data :26 Novembre 2020

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