
Scusa, hai detto “Vegliate!”?
Si dice che siamo fatti di attese. Attendere è tendere a qualcosa. E certo questa attesa va collocata ben oltre noi stessi, perché le attese quando riposano su noi stessi, rischiano di pesare oltre misura.
Il Vangelo stesso è frutto di attesa.
Certo è che sempre l'attesa può spazientire. Certo è che siamo sempre meno pazienti. Rapidità e velocità per di più sembrano proprio non lenire l'ansia da attesa ma, al contrario, l'acuiscono.
Vigilanza oggi ha purtroppo il sapore della sorveglianza, del controllo. La vigilanza di cui parla il Vangelo ha piuttosto assonanze con il servizio.
Data :26 Agosto 2021