Autorità

Data :30 Agosto 2022
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Tu sei fedele, Signore, in tutte le tue parole
e buono in tutte ciò che fai.
Tu, Signore, sostiene quelli che vacillano
e rialzi chiunque è caduto.

(dal salmo 144)

Dal Vangelo secondo Luca (4,31-37)

In quel tempo, Gesù scese a Cafàrnao, città della Galilea, e in giorno di sabato insegnava alla gente. Erano stupiti del suo insegnamento perché la sua parola aveva autorità.
Nella sinagoga c’era un uomo che era posseduto da un demonio impuro; cominciò a gridare forte: «Basta! Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!».
Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male.
Tutti furono presi da timore e si dicevano l’un l’altro: «Che parola è mai questa, che comanda con autorità e potenza agli spiriti impuri ed essi se ne vanno?». E la sua fama si diffondeva in ogni luogo della regione circostante.

A Nazareth il fanciullo cresceva in età, sapienza e grazia (Lc 2,52). Annota questo l’evangelista Luca prima di avvolgere di silenzio la vita di Gesù. Quando decise che era giunto il momento di iniziare il suo ministero e la sua vita pubblica, i suoi uditori furono fin da subito impressionati dalla sua autorità. Lui che veniva da un piccolo borgo sperduto al nord della Galilea, Lui che non aveva studiato nelle più rinomate scuole rabbiniche del tempo, parlava con autorità e non come gli scribi. 

Cos’è dunque questa autorità e in cosa si differenzia rispetto ad altre? Autorità è certamente potere di comandare e d’essere obbediti, ma ancor prima chi esercita autorità deve sapere che lo farà per far crescere, per rimettere in piedi. Proprio ciò che accade in questa guarigione esemplare. Un demonio impuro esercita a modo suo autorità su un uomo. Gesù gli ordinò severamente: «Taci! Esci da lui!». E il demonio lo gettò a terra in mezzo alla gente e uscì da lui, senza fargli alcun male. Autorità della Parola: comanda e accade. Ordina e mette a tacere uno spirito che genera confusione nel cuore dell’uomo tanto da non saper più distinguere il Bene dal Male, tanto da pensare che Gesù sia venuto a rovinare l’inquieta vita dell’uomo. 

Ordina ed accade. Dice e così è. Proprio come accade all’inizio della Creazione: Dio disse e fu. La coerenza tra parola e azione dona autorità ma occorre anche comprendere in profondità il principio per cui la Parola da forma a ciò che essa dice. Autorità è chiamare ogni cosa ad esistere, è richiamare l’uomo al suo principio, al suo legame più autentico con la Vita. Da dove dunque gli viene questo potere? Non dalla sua nascita, non da un sapere di tipo scolastico o scientifico… Da dove, dunque? Certamente da quell’intima conoscenza del disegno di Dio che fin da principio è all’opera perché ogni uomo raggiunga la piena maturità, la statura di Cristo, il Figlio di Dio, immagine e somiglianza vera col Padre. 

L’uomo lasciato alle sue forze non comprende le cose dello Spirito di Dio. Fratelli, lo Spirito conosce bene ogni cosa, anche le profondità di Dio. Chi infatti conosce i segreti dell’uomo se non lo spirito dell’uomo che è in lui? Così anche i segreti di Dio nessuno li ha mai conosciuti se non lo Spirito di Dio. Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito di Dio per conoscere ciò che Dio ci ha donato. (1 Cor 2, 14.10-11)

Vieni e fa’ tu stesso la Tua volontà in me.
I tuoi comandamenti
non entrano nel mio cuore stretto
e la mia mente limitata
non afferra il loro contenuto…
Se Tu non vorrai benevolmente dimorare in me
allora io inevitabilmente camminerò verso il buio.
So che Tu non agisci con violenza
ma ti supplico
entra con potere nella mia casa
e fa’ rinascere tutto me.
Fa’ di me di quella Vita
che tu stesso mi hai permesso
di assaporare in parte…
Signore, ti prego, non privarmi
di questo segno della tua bontà.

(Sofronio, archimandrita)


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Piccoli Pensieri (2)

Rileggendo questo brano in serata, con più calma, mi è sorto spontaneo il confronto tra l’autorità qui dimostrata e l’assoluto distacco dalla benché minima autodifesa nei momenti immediatamente precedenti il suo supplizio. È un bel contrasto, non c’è che dire, ma è anche quello che -piú di tutto- ci racconta dello Spirito di Dio: autorevole, ma che ci lascia comunque sempre liberi, autonomi, autori e responsabili delle nostre azioni.

30 Agosto 2022
Cinzia

Grazie Signore Gesù🌈

Ad
Un
Tuo
Ordine
Rimetti
In piedi
Tutta l’
Ànima🌱

30 Agosto 2022

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