Liberi di andarsene o costretti ad entrare?

Liberi di andarsene o costretti ad entrare?

Sembrava, a tratti, come segnato da un velo di nostalgia per i banchetti della casa di suo Padre. Forse per questo cercava peccatori: li faceva scendere dagli alberi, non li cacciava se si intrufolavano in un banchetto in casa di privati... cercava case e banchetti dove poter dimostrare che nella casa del Padre suo vi sono molti posti. Beatitudine gli abita nel cuore e il suo desiderio più grande è che vi partecipiamo.

Data :3 Novembre 2020
Affidati alla Terra e al Cielo

Affidati alla Terra e al Cielo

Di questi tempi, siamo stati generosi con la morte: abbiamo dato! Quando è troppo, diciamo così. Pare perfino che la morte stessa abbia voluto riprendersi il suo spazio nella vita, già che molte volte abbiamo vissuto, fingendoci ignari di questa realtà. La morte è quotidiana, come il nascere. Quotidiana come il vivere. Quotidiana come il pane e la parola che lo accompagna. La morte è quotidiana in una lotta continua contro il nostro "io". C'è questo senso di affidamento nell'aria oggi... ci affidiamo al Cielo quando pensiamo a coloro che abbiamo affidato alla Terra.

Data :2 Novembre 2020
Materia fragile ma malleabile… anche da uno sguardo e da una parola

Materia fragile ma malleabile… anche da uno sguardo e da una parola

Siamo materia fragile, ce ne accorgiamo quotidianamente e ancora più in questo tempo. Ma restiamo materia modellabile. L'indurimento sarebbe un grande errore. Tutti i santi, che oggi contempliamo in uno sguardo d'insieme, hanno modellato la loro esistenza, le hanno dato forma a partire dalle parole del Vangelo. Aprì la bocca e si mise a parlare. Dall'abbondanza del suo cuore gli uscì questa perla di discorso. Ciò che noi possiamo fare è muovere quei passi per avvicinarci a Lui. Maggiormente.

Data :1 Novembre 2020
Evangelico galateo

Evangelico galateo

Si rischia sempre di negare il potere che la tavola stessa ha in sé: a volte amicizie e conoscenze nascono proprio attorno alla tavola. Meglio ancora quando la tavola diventa luogo di riconciliazione e comunione. Si svela l'imbarazzante disuguaglianza che abbiamo creato attorno al tavolo del mondo. Poiché un ordine crescente o decrescente è sempre da collocare rispetto ad un punto di riferimento, per non creare equivoci sarà opportuno ricollocare Gesù stesso quale nostra misura.

Data :31 Ottobre 2020
L’acqua che giunge alla gola

L’acqua che giunge alla gola

Preoccupati dell'esterno del bicchiere e del piatto, continuavano a pensare che Gesù fosse un qualunquista, un pressapochista, un non curante delle Leggi. Ma è esattamente il contrario: Gesù stesso trasuda fedeltà alla Legge di Dio e la sua interpretazione è decisamente più profonda. Perché il pozzo è fatto per attingere l'acqua necessaria alla vita e non per farci cader dentro un fratello.  Ci sono preghiere che sono molto fisiche, proprio come il salmo 69 (68) che ci aiutano plasticamente ad immedesimarci con chi sente davvero l'acqua alla gola o sta in fondo al pozzo. E cosa fare se non chiamare aiuto?

Data :30 Ottobre 2020
Happy-end o lieto fine?Happy-end o lieto fine?

Happy-end o lieto fine?

La vita dei profeti non ha l'happy-end del vincitore e dell'eroe. Il lieto fine però c'è. Ed è scritto nel suo cuore. Non il finale della storia, ma il fine, il senso, il perché fosse così deciso e determinato nel continuare la Sua opera nella città che notoriamente uccide i profeti. Gerusalemme, una volta che ci sei stato, ti resta nel cuore. Le nostre città sono diventati cortili pericolosi dove dei piccoli pulcini spaventati non fanno altro che pigolare in cerca di una chioccia che senta il loro gemito e si affretti a nascondere i suoi piccoli sotto le sue ali quando il pericolo minaccia. 

Data :29 Ottobre 2020
Una forza che guariva tutti

Una forza che guariva tutti

Un monte e poi un luogo pianeggiante fanno oggi da cornice geografica. Il luogo pianeggiante diventa un naturale punto di raccolta di gente afflitta e sofferente, come detriti portati a valle da un fiume di fatica, trascinati da forze impetuose che sembrano inarrestabili. Mi ci sono pure altre forze benefiche: c'è forza nell'attrarre a sé e nel raggiungere qualcuno. Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti. Sarà per questo tempo in cui il contatto è bandito, sarà per questo tempo così malato... ma l'occhio e l'orecchio cadono rapidamente proprio su questa espressione. È di questa forza che dovremmo meditare oggi.

Data :28 Ottobre 2020
Dinamica della crescitaDinamica della crescita

Dinamica della crescita

È dinamica la vita. È dinamico il regno di Dio. Alla voce "dinamica" il dizionario della lingua italiana dice: movimento di corpi in relazione alle cause che lo determinano. A Dio sta a cuore la nostra crescita, ma noi dobbiamo essere consapevoli che crescere non è solo un fatto puramente biologico. Per il seme, per la pasta che lievita, per ogni uomo che nasce c'è un mistero di attrazione esercitato dalla Luce.

Data :27 Ottobre 2020
Postura da oppressi

Postura da oppressi

Il nostro cammino pare farsi nuovamente tortuoso, in salita, fatto di nuove soste necessarie seppure imposte e non da tutti accettate. La strada si fa a curve e la schiena dell'uomo, quando è oppresso da molti pesi si storta e si piega. Dove stavamo andando? potremmo chiederci in verità. Che direzione aveva preso la nostra esistenza per esserci allontanati tanto dal Bene, per aver perso in così poco tempo la salute? In realtà non è breve neppure il tempo che ci ha portato al punto in cui siamo. A noi che associamo la parola "urgenza" soltanto alla pronta consegna di qualche nostro acquisto o alla gravità dei nostri malanni quando siamo al pronto soccorso, viene ricordato che vera urgenza in termini di pace interiore - che si riverbera perfino sulla nostra postura esteriore - è precisamente questa esultanza per tutte le meraviglie compiute da Dio.

Data :26 Ottobre 2020
Non l’ordine ma l’essenza

Non l’ordine ma l’essenza

Ormai lo conoscono bene: ne hanno colto l'essenza attraverso i gesti compiuti e lo stile adottato. Tutto il credere dei farisei invece era organizzata attorno ad alcune pratiche religiose e poi un continuo discutere di importanze e di priorità. Un po' come succede oggi nei pubblici dibattiti: un sempre più insopportabile contraddittorio di parole, di pareri, di opinioni e nessuno più che sostenga delle ragioni valide e buone da cui far dipendere ogni scelta e ogni comportamento. Dio continuerà a parlare nella vita di tutti coloro che, accantonati tutti i vaniloqui, usciranno dall'impasse religioso scegliendo semplicemente di seguire Gesù nel suo modo di fare l'uomo.

Data :25 Ottobre 2020
Teodicea. Cioè?

Teodicea. Cioè?

Rimasero come tramortiti, storditi, incapaci di accorgersi della Sua presenza, come segno concreto di Un Dio che aveva visitato il suo popolo, non in un tempo perfetto di giorni radiosi e sereni, non in un paradiso terrestre di alberi che danno sempre frutto. Direbbero i latini, "mala tempora currunt", corrono brutti tempi. Anche al tempo di Gesù. Di tragedie sono pieni la storia e il mondo. Devo dire che la questione del Male improvvisamente ci fa tutti un po' teologi, pur senza aver studiato. Parliamone...

Data :24 Ottobre 2020
Dimmi che Terra sogni… capirò se guardi il Cielo

Dimmi che Terra sogni… capirò se guardi il Cielo

A dire il vero, ora ci basta premere un tasto ed aprire un'applicazione per vedere che tempo farà. Il clima, poi, lo abbiamo talmente modificato che ora diventa perfino imprevedibile. Tuttavia si guarda comunque ancora al cielo per decidere come vestirsi. Da come ci comportiamo, farà bello o cattivo tempo sulla terra. E pensa che storia sarebbe: camminare insieme al nemico per raggiungere il tribunale... e tanto parlare e così ben discutere da non sapere più perché si stava andando al tribunale con un amico o con un fratello.

Data :23 Ottobre 2020

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