Nascondersi o esporsi?

Nascondersi o esporsi?

La Parola che comanda e tutto fa esistere è così spesso confusa e temuta dall'uomo come una voce che potrebbe distruggere e rovinare. Maria, a differenza di Adamo, non si nasconde preferendo piuttosto esporsi in un dialogo fecondo. Maria si espone a questa graziosa irruzione di Dio sul piano orizzontare della storia umana. Maria dichiara così di volersi esporre a ciò che lo Spirito del Signore vorrà fare in lei e attraverso di lei. 
Data :8 Dicembre 2022
Instancabile presente

Instancabile presente

È indubbiamente proprio della fede esaltare la grandezza di Colui in chi si ripone la propria fiducia. Per sottolineare poi la grandezza del Creatore non resterebbe più che accentuare la distanza delle sue creature. La grandezza di Dio sta piuttosto racchiusa nella sua capacità di farsi in tutto simile alle sue creature per comprenderle fino in fondo, per essere solidale con esse. "Perché se non li amo quali sono non sono loro che amo, e il mio amore non è vero" (S. Weil)
Data :7 Dicembre 2022
Che ve ne pare?

Che ve ne pare?

Una domanda che lì per lì sembra lasciare spazio ad un dibattito, ad uno scambio di opinioni. In realtà si tratta di una precisa dichiarazione di intenti. E noi finiamo per smarrirci quando intenti a ragionare su chi mai sarà più grande perfino nel regno dei cieli, finiamo per disprezzare i piccoli. Ora sappiamo che per ogni pecora smarrita c'è un pastore grande pronto immediatamente a cercarci. Questa è la via. Il resto è smarrimento.
Data :6 Dicembre 2022
Quella fede che fa bene agli altri

Quella fede che fa bene agli altri

Toccò ai profeti di annunciare o ricordare le promesse divine. Un profeta lo sa: anzitutto serve uno sguardo attento, che sappia contemplare e stupirsi di fronte a ciò che vede. Quel giorno Gesù vide e trovò ancora la fede sulla terra. Una fede con un tratto distintivo particolare: una fede all'opera in favore degli altri.
Data :5 Dicembre 2022
Nascerai o tornerai? Fammi capire…

Nascerai o tornerai? Fammi capire…

Quando Dio si concede ai nostri occhi è per dare un segno visibile di ciò che nella fede ascoltiamo. La nascita di Gesù nella carne è già avvenuta. Tutto è avvenuto nella forma di un compimento, come la realizzazione di ciò che fu detto e scritto. "All'inizio non si legge. Al sorgere della vita, all'aurora degli occhi. Si divora la vita con la bocca, con le mani, ma non ci si sporca ancora gli occhi di inchiostro". Si potrebbe tuttavia obiettare che non tutte le promesse scritte si sono compiute. E dunque? Avvento sia!
Data :27 Novembre 2022
Cosa c’è scritto in noi?

Cosa c’è scritto in noi?

Ci vuole attenti osservatori! E questo dobbiamo chiedere nella preghiera: di non chiudere gli occhi e di acquisire quella capacità di scorgere in profondità quanto non sempre appare evidente in superficie o quanto non è che il germoglio di una bella stagione, di un tempo propizio. La parola di Dio è scritta ovunque. Ciò che Dio ha voluto dire lo ha scritto ogni dove: nella terra e nel cielo. E che importa se tutto questo muta e passa? In questo mutare di tempi e di stagioni ci è sempre possibile leggere quelle parole che non passeranno.
Data :25 Novembre 2022
On vous y a trouvé des frères (articolo in italiano)

On vous y a trouvé des frères (articolo in italiano)

Per chi viaggia è umanamente impossibile benedire tempeste o naufragi. Si spera sempre in un viaggio quieto. Ospitalità e fraternità dunque non possono che essere quella giustizia che ogni uomo attende di vedere sulla terra, nel corso del proprio cammino, durante il proprio viaggio. «Se andrai in capo al mondo, troverai solo le tracce di Dio. Se andrai in fondo a te stesso, troverai Dio».
Data :18 Novembre 2022
Figli della resurrezione

Figli della resurrezione

Vicino al giardino del Getsemani, una donna stava tutta rannicchiata in un angolo, quasi nascosta ai più, se non fosse per quel velo bianco che - suo malgrado - la metteva in risalto. Nulla sapremo di questa donna ma è evidente il legame che la unisce al Risorto, a quella Vita che non avrà più tramonto, mentre fuori la sera è già scesa. Accanto a lei una sporta segno di una vita terrena di cui ancora deve preoccuparsi, ma in quella sosta fatta di preghiera si intuisce che c'è ben altro. E quel «Altro» con cui si intrattiene ha l'aria d'essere molto più importante. È quest'immagine che s'è associata nella mente, mentre leggendo il Vangelo di quest'oggi. 
Data :6 Novembre 2022
Del regno di Dio

Del regno di Dio

Del regno di Dio non si danno mai definizioni rigorose ed esatte. Semplici indicazioni che fanno cenno alla pazienza e ad alcune leggi vitali ben più forti della morte. Semplice indicazione che stuzzicano la fantasia, aprono all'attesa di un domani felice. Gettare non ha nulla a che vedere col perdere, con il buttar via. Si getta un seme perché affondi le sue radici nelle profondità del sottosuolo ed estenda i suoi rami fino al cielo. E chi ha nascosto lievito nella pasta conosce lo scopo di quell'impasto: dare nutrimento e far crescere la comunione. Così è del regno di Dio.
Data :25 Ottobre 2022
E quel giorno fu veramente shabbat

E quel giorno fu veramente shabbat

L'autorità sta solo racchiusa nel far rispettare un comando? Quel sabato - il giorno durante il quale ci si sarebbe dovuti astenere da qualsiasi lavoro, da qualsiasi sforzo - entra in circolo una forza maggiore per un bene più grande. Ciò che agli occhi di chi deve far rispettare la Legge appare come un'infrazione, altro non è che la spiegazione più profonda del comando stesso.
Data :24 Ottobre 2022
Salire al tempio, scendere nel profondo

Salire al tempio, scendere nel profondo

Il monte - o il monte del Tempio - è punto di contatto tra cielo e terra. E così due uomini salirono al Tempio a pregare. Pregare è stare davanti al mondo come si sta davanti alla realtà osservata da un altro punto di vista. Salire al Tempio a pregare è imparare a scendere nelle intime profondità di noi stessi. Salire al Tempio a pregare per poi avere uno sguardo senza misericordia alcuna è viaggio inutile, fatica vana. Forse davvero non servono troppe parole. Dopo tutti i nostri umani sforzi per apparire migliore o per sentirci minimamente giusti... forse alla fine di tutto questo ci basterà fare un passo indietro, abbassare lo sguardo e dire quelle pochissime parole del pubblicano: «O Dio, abbi pietà di me peccatore».
Data :23 Ottobre 2022
Senza abbassare le braccia

Senza abbassare le braccia

Qui sulla terra tutto pare risponde perfettamente alla legge di gravità. La vita nel suo divenire si fa spesso greve e può perdere del suo vigore. I fanciulli stanno a testimonianza di leggerezza mentre invecchiando rischiamo di trascinare anche il peso del nostro corpo, carico di giorni. Ecco perché occorre pregare senza stancarsi: semmai la vita ci avesse così appesantiti da non riuscire più a sopportarci, noi chiediamo al Signore di amarci così come siamo. E prontamente il Padre buono ci esaudisce: facendoci dono del suo Spirito senza il quale saremmo davvero come morti. Il Signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l'uomo divenne un essere vivente
Data :16 Ottobre 2022