Comprendere attentamente, credere al Risorto

Comprendere attentamente, credere al Risorto

Hanno creduto che la vita non poteva essere solo un triste cammino verso la morte. Hanno creduto che il bene sopravvive e vive oltre il male. Come potevano saperlo? Forse un po' di buon senso? Forse un barlume di speranza? Sono senza ombra di dubbio tutti coloro che hanno ascoltato con gioia e creduto instancabilmente al compimento della Scritture. La tomba, nel mattino di Pasqua, apparve vuota agli occhi di chi cercava il corpo del Signore Gesù, ma in quel silenzio e vuoto apparenti la Parola si faceva nuovamente udire. Auguri! Per un santa e lenta Pasqua nell'ascolto delle Scritture il cui compimento è già iniziato e non avrà mai fine. Buona Pasqua!
Data :9 Aprile 2023
Lasciar morire per chiamare a risorgere

Lasciar morire per chiamare a risorgere

Disillude la morte e sembra imporre all'uomo, con prepotenza, una cieca sottomissione. Si deve accettare la morte. È vero. Ma Gesù prima di tutto si commuove per la morte dell'amico e non sembra così rassegnato nell'accettarla perché Egli sa d'essere venuto per dare la Vita. Pagine di Vangelo istoriate perfino nella pietra, capitelli biblici che sostengono la nostra fede. Cosa c'è da lasciar morire in questo tempo o nella nostra personale esistenza perché Cristo possa ancora chiamarci a Vita e il Padre possa mettere in noi il suo spirito e farci vivere nuovamente su questa terra sentendola più madre che tomba?
Data :26 Marzo 2023
…e l’anfora è ancora là

…e l’anfora è ancora là

È passata una settimana... sono passati anni e secoli: ma l'anfora è ancora là, dove la Samaritana l'aveva lasciata, quasi pietra miliare, testimonianza di un incontro. Non bastano la sete dell'uomo né il pozzo. Cosa fai quando hai fame? Cosa fai quando hai sete? Quando i nostri bisogni vitali urlano dentro... cosa dicono? Siamo già sul versante del simbolo che rimanda ad Altro... laddove la mancanza d'acqua potrebbe già essere sinonimo di aridità e di morte. Da quel giorno comprese che nell'incontro con chi avesse la medesima sete si poteva davvero aprire una strada nei nostri umani deserti.
Data :18 Marzo 2023
Non una casa, non una tenda…

Non una casa, non una tenda…

Casa è evoluzione di tana, di nido, di grembo. Casa è luogo di sicurezza per l'uomo, certezza alla fine di una giornata di poter trovare riparo, ristoro e riposo. Anche alla fede abbiamo attribuito facilmente l'immagine del riparo più sicuro da ogni tempesta, da tutte le intemperie. Eppure la Parola chiede di uscire dalle presunte sicurezze e di partire. E poiché Abram è padre di una moltitudine di credenti tra i quali ci riconosciamo... è così che dobbiamo accettare che la fede non sia solo iscritta nel dominio delle sicurezze. Quello che poteva essere e rimanere un paradiso terrestre tutto da godere senza fatica alcuna, si trasforma in un deserto da attraversare. L'incantesimo di una fede magica è svanito. Ma un volto illuminato risplende ancora in mezzo a volti sfigurati. E ci parla.
Data :5 Marzo 2023
Quel deserto senza nemmeno un albero

Quel deserto senza nemmeno un albero

Se i fiumi hanno le loro sorgenti, ogni creatura il seme da cui proviene, dove dunque si origina la fede? Qual'è il suo principio? Anche la fede ha una sorgente, un principio: essa nasce dall'ascolto. Ma la fede, come l'uomo, ha nelle tentazioni il suo sottile nemico: un serpente che viene ad insinuarsi nel cuore di chi ascolta per seminarvi il dubbio di aver ascoltato correttamente o il sospetto circa le migliori intenzioni di Dio verso le sue creature. Ogni frutto ha bisogno di tempo per maturare. Anche l'uomo. Anche la sua fede. La vita è il tempo in cui matura la nostra fede.
Data :26 Febbraio 2023
Due guance, un unico volto (vulnerabili)

Due guance, un unico volto (vulnerabili)

Esperti come siamo diventati a farci corazze o ad abituarci al male, abbiamo forse imparato a difenderci anche dal rischio di scegliere il Bene, affermando piuttosto l'impraticabilità di certe pagine di Vangelo. L'uomo non è una creatura incline solo alla vendetta o al farsi giustizia da solo. L'uomo può porgere l'altra guancia, il volto evangelico della vita. L'altra guancia non è la mia. L'altra guancia è quella di Cristo in me, in ciascuno di noi.
Data :19 Febbraio 2023
Il compimento è nella comunione

Il compimento è nella comunione

Ordine e precisione nascondono la fatica dell'uomo che si muove su pendii scoscesi. Immergendosi tra sentieri e filari ci si accorgerà presto che quelle linee a pietra che sembravano delimitare, sono in realtà muri di sostegno. Un insieme di comandamenti da credersi in un labirinto in cui perdersi non sono muri che delimitano, non privazione di libertà, quanto piuttosto il sostegno di cui la nostra esistenza ha bisogno per raggiungere il suo compimento.
Data :12 Febbraio 2023
La fiamma… non la candela

La fiamma… non la candela

E venne un'altra domenica. Sembrerebbe un giorno in cui ci si debba occupare di Dio, interrogarsi circa la sua identità e il suo volto. E così mentre noi ci affacciamo al mistero di Dio, Dio si china a guardare il mondo e il cuore di ogni uomo per leggervi nel profondo. «Che cos'è l'uomo?» è domanda della fede. Che cos'è l'uomo perché Dio se ne dia pensiero? La nostra umanità fu la sua ma la sua umanità ci rende simili a Lui.
Data :5 Febbraio 2023
Un discorso inaugurale

Un discorso inaugurale

Dopo aver a lungo osservato cosa succedeva in quella terra dove scelse di vivere, un giorno decise di dare inizio alla sua campagna, di dare un solenne inizio al suo ministero con un discorso. Il vento soffiava favorevole, spingeva la voce e portava le parole lontane, come semi esotici trasportati dal soffio in una terra che - a suo parere - era ormai pronta per accogliere quella Parola. Altro è il Vento che porta la Parola e permette l'ascolto. 
Data :29 Gennaio 2023
La Luce in fondo al mare

La Luce in fondo al mare

Ma l'essere umano dunque è di indole buona o è piuttosto cattivo per natura? A volte ci prende questo interrogativo. Ciò che difficilmente riusciamo ad accettare è questa Galilea delle Genti che è la nostra terra, terra di cui siamo fatti, terra su cui viviamo. Non siamo che un popolo che cammina nelle tenebre, cattivi nel senso più vero: siamo prigionieri, viviamo in cattività. In questa terra di imperfezioni, dove l'uomo non riesce a dire di sé qualcosa di veramente sensato, su questa terra apparve la Luce.
Data :22 Gennaio 2023
Viene dallo Spirito santo

Viene dallo Spirito santo

Il sogno di Dio non è dentro occhi chiusi ma è oltre ciò che appare al semplice sguardo umano. Occorre saper considerare che ciò che può accadere attorno a noi o dentro noi non è solo opera della carne. Consideriamo dunque urgente raggiungere la nostra origine divina, attraverso lo Spirito. Senza chiudere occhio Giuseppe si desta al volere di Dio. I comandi del Signore danno luce agli occhi! Il figlio di Dio verrà alla luce e i nostri occhi lo vedranno.
Data :18 Dicembre 2022
Anche tu cerchi una risposta? (Sarai rimandato e confermato)

Anche tu cerchi una risposta? (Sarai rimandato e confermato)

A fronte di attese e speranze si piomba in qualche concreta esperienza che pare contraddire la promessa stessa. Se Dio è un liberatore come può essere che un suo profeta si trovi in carcere? Ma gli occhi non smetteranno di cercare nella realtà ciò che orecchio aveva udito. E pure i piedi faranno la loro parte muovendo l'intero corpo a vedere ciò che orecchio udì... una via santa è aperta per liberarsi dal dubbio: chi sceglie di venire alla Luce, anche nella più profonda notte continueremo a cercare Luce.
Data :11 Dicembre 2022